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Nel centro sportivo Don Orione si vive
grande entusiasmo grazie alle soddisfa-
zioni derivanti dalla pallavolo. Il traguar-
do di maggior rilievo ed importanza è il
raggiungimento della serie C da parte
della squadra femminile dopo un esaltan-
te campionato. Un successo tanto inaspet-
tato quanto ad ogni modo meritatissimo
per le ragazze che hanno lottato con grin-
ta e classe per tutta la stagione. Nonostan-
te una rosa giovanissima, con la Pio gio-
catrice più esperta a soli ventidue anni
con il resto del gruppo composto da
ragazze dell85, 86, 87 ed 88, la squa-
dra ha giocato bene sin dallinizio del
campionato affrontando con larmonia di
un gruppo molto affiatato qualsiasi pro-
blema.
Sotto la guida tecnica dellallenatore Ste-
fano Priori, ormai da diversi anni al timo-
ne della squadra, le ragazze si sono fatte
strada in una realtà sportiva di ottimo
livello coronando quello che ad inizio sta-
gione sembrava un sogno, che lanno
scorso è svanito allultima giornata con i
play off persi al set di spareggio. La prima
posizione che ha garantito alla compagine
romana la promozione diretta evitando la
lotteria dei play-off è giunta infatti al ter-
mine di un testa a testa entusiasmante con
le quotate avversarie del Ciampino, gran-
de favorito alla vigilia del campionato. Il
dualismo è stato rotto da Pio&compagne
alla terzultima giornata di campionato,
quando il Don Orione ha sconfitto nello
scontro diretto in casa il Ciampino per 3-
1 guadagnando così la prima posizione in
classifica, posto dal quale le ragazze non
sono più scese. Da notare anche il fatto
che la giovanissima rosa della terza divi-
sione, con ragazze nate tra l89 e il 90,
tutti prodotti delle giovanili, abbiano gua-
dagnato con ampio margine la promozio-
ne in seconda divisione, anche loro sotto
la sapiente guida tecnica dellottimo
Priori. Complimenti quindi alle squadre
alle quali auguriamo tante altre soddisfa-
zioni.
Uno spettacolo tanto emozionante quanto
inusuale: branchi di daini alle porte della
Capitale. Sembra difficile da immaginare,
ma anche in una città come Roma, soffo-
cata da traffico e smog, è possibile incon-
trare specie rilevanti di flora e fauna:
residui di bosco di querce, aceri, olmi ed
ancora, mammiferi (volpe, faina, donno-
la, ma anche tasso e istrice), tra cui spic-
ca la lepre italica specie endemica italia-
na.
Purtroppo, però, i bracconieri ne minac-
ciano continuamente la sopravvivenza,
noncuranti delle specie tutelate nella aree
naturali protette. Non è di molto tempo fa
la denuncia che Roma Natura, ha inoltra-
to ai carabinieri sulla critica situazione
riscontrata in una delle più grandi riserve
naturali del comune di Roma, Marciglia-
na, che si estende su una serie di alture
delimitate ad ovest dal corso del Tevere,
a sud dal fosso della Bufalotta, a nord dal
Rio del Casale. Alcuni esemplari di daini,
vivono in una condizione di costante
pericolo, oltre che per lurbanizzazione,
soprattutto per la caccia. E', dunque, sem-
pre attivo il controllo dei guardia parchi
che, grazie allintervento congiunto con
le forze di polizia, sono operativi 24 ore
su 24. Il risultato è che a tuttoggi i capi
presenti nella riserva sono intatti.
A branchi si spingono da un bosco allal-
tro, in circolo attorno alla città, sostando
magari in una zona verde per lungo tempo
e sono stati più volte avvistati e fotografa-
ti, anche nei nostri parchi nonostante la
presenza del Tevere che dovrebbe essere
quasi una barriera naturale a questo lento
vagabondare. La situazione di Marciglia-
na non è, certamente, isolata.
9 Riserve Naturali, 2 Parchi Regionali, 2
Monumenti Naturali ed 1 Area Marina
Protetta: sono 14.000 ettari pari al territo-
rio dell'intero comune di Bologna, gestiti
da Roma Natura, ente regionale per la
Gestione del Sistema delle Aree Naturali
Protette nel Comune di Roma. A confron-
to la Royal Parks Constabulary di Londra
gestisce poco più di 2.500 ettari di territo-
rio. Preesistenze archeologiche, monu-
menti, ville e casali rappresentano solo
una parte della ricchezza di questa dota-
zione, il cui vero tesoro è rappresentato da
nicchie ecologiche che contano la presen-
za di oltre 1000 specie vegetali, 5000 spe-
cie di insetti e altre 150 specie fra mam-
miferi, uccelli, anfibi e rettili. In seguito
all'adozione, nel 97, del Piano delle Cer-
tezze il 64% del territorio comunale
(80.000 dei 129.000 ettari totali) è oggi
sottoposto ad un rigoroso regime di salva-
guardia ambientale.
Promosse in serie C le ragazze del Don Orione
ANCORA UN TITOLO
Matteo Gabrielli
Incredibile nei nostri parchi
BRANCHI DI DAINI
Elen Masiello
Tropea M.V. - Libero, Taschini E. - Opposto, Piergentili F. - Centrale, Ruggiero R. - Centrale, Di
Vito E. - Martello, Galati E. - Martello, Giammarioli E. - Martello, Di Gregori F. - Martello, Di
Paolo G. - Palleggiatore, Cutrera M. - Opposto, Arpinelli C. - Palleggiatore, Calvelli F. - Centrale,
Ferraris F. - Opposto/Centrale, Pio A. - Martello, Priori Stefano - Allenatore, Iorio Perla - Dirigente.
Una foto scattata dalla Forestale
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